Il libro:
Autore: Michel Pastoureau
Titolo: Nero. Storia di un colore.
Casa Editrice: Ponte Alle Grazie
Anno: 2016
Quarta di copertina:
"Colore per eccellenza o assolutamente non colore; denso di significati simbolici, di riferimenti religiosi, culturali e sociali, ora diabolico, ora sinonimo di eleganza… La storia del nero ci permette di ripercorrere la storia della civiltà occidentale e questo libro la racconta in tutte le sue sfaccettature, per parole e, naturalmente, per immagini".
Recensione e critica:
"Per secoli, nella storia dell'occidente, il nero è stato considerato un colore come qualsiasi altro. All'inizio dell'epoca moderna, grazie all'invenzione della stampa e alla diffusione dell'incisione e della riforma protestante, si è addirittura guadagnato uno statuto particolare, accanto al suo antipode, il bianco. Qualche decennio più tardi, però, la scoperta dello spettro cromatico da parte di Newton ha introdotto una nuova gerarchia dei colori, dalla quale erano esclusi sia l'uno sia l'altro. Giunti infine al XX secolo, grazie all'arte prima, al costume e infine alla scienza, il nero ha riconquistato finalmente il suo status originario. Alla lunga e affascinante storia del nero nelle società europee è dedicato questo libro di Michel Pastoureau. Esso mette l'accento sia sulle pratiche sociali legate al colore (linguaggio, tintura, abbigliamento, emblemi), sia sui suoi aspetti propriamente artistici. Un'attenzione particolare viene accordata alla simbologia ambivalente del nero, che può essere considerato in modo positivo (fertilità, umiltà, dignità, autorità) o negativo (tristezza, lutto, peccato, inferno, morte). E poiché non è possibile parlare di un colore isolandolo dagli altri, questa storia culturale del nero è anche, in parte, quella del bianco, del grigio, del marrone, del viola e anche del blu".